Che si tratti di amicizia o ammirazione, questa storia radica le proprie origini in un legame tra due persone, ma ancor più nel rispetto reciproco per quanto fatto con le proprie aziende. Italjet, per stringersi intorno all’eccezionale risultato ottenuto dal club granata, ha deciso di produrre in edizione limitata una E-bike rievocativa degli anni ’20, rifacendosi ai fasti della nascita di AC Reggiana del 25 Settembre 1919.

Italjet è uno storico marchio motociclistico nazionale nato nel lontano 1959 da Leopoldo Tartarini e precursore di alcune tra le più belle realizzazioni a due ruote divenute poi icone dello stile a livello mondiale: ricordiamo che il brand è noto per il suo design e vanta veicoli esposti nei musei MOMA e Guggenheim di New York. Specializzata negli ultimi anni nella produzione di E-bike, è divenuta ben presto leader sui mercati globali con esportazione in tutto il mondo.

Grazie all’ammirazione del progetto Reggiana e al rapporto di stima e profonda amicizia che da tempo lega il presidente Luca Quintavalli e l’attuale amministratore e figlio del fondatore Ing. Massimo Tartarini, Italjet ha deciso di fregiare la società granata con un tocco di stile senza tempo riservato negli anni a sole “rarissime” occasioni d’esclusività: una E-bike commemorativa prodotta in soli dieci esemplari, che verrà esposta presso il Reggiana Calcio Store di Piazza Prampolini nel mese di Settembre, creata con pantone originale granata, logo originale della società del 1919 e lo stile delle motociclette anni ’20.

“Sono emozionato ed esterefatto per questo gesto concreto che ha fregiato la nostra società, nell’anno del Centenario e della storica promozione in Serie B: un valore senza tempo – ha detto il Presidente Quintavalli – che oltre ad aumentare il prestigio nazionale di Reggiana, consentirà a pochi fortunatissimi tifosi e amanti della nostra società, di possedere un pezzo unico ricco di tradizione, sentimento e storia. Ringrazio l’amico Massimo Tartarini e l’azienda Italjet a nome della società, che da oggi unirà ai trofei sportivi ottenuti sul campo questo simbolo d’Italianità meritato fuori dal terreno di gioco. L’impresa affrontata quest’anno è molto simile a quella di papà Leopoldo Tartarini che, nel lontano 1957 a bordo di una Ducati, decise di affrontare senza indugio i pericoli di un giro del mondo fatto in sella ad una moto percorrendo 80mila km in 12 mesi….il suo motto fu “Mai mollare!” ed è quello che ha distinto la Reggiana in tanti anni di storia… e quest’anno più che mai”.

Con queste parole il Presidente ha voluto ringraziare la società di Castel Guelfo (BO) per quanto fatto, aprendo una speranza ad una collaborazione ben più ampia: “Sono mesi che io e Massimo parliamo di opportunità sinergiche e credo che siamo pronti ha continuato   La presentazione del nuovo Dragster per Italjet sancirà l’inizio di una nuova era e mi piacerebbe vederne piena Reggio Emilia e soprattutto vedere Massimo allo stadio”.

Stessa gratitudine espressa dall’ Ing. Massimo Tartarini, che sempre più ha ammirato da vicino l’ambiente granata: “Ho seguito la società dal paradiso all’inferno e quanto accaduto in 4 anni a Reggio Emilia, rimanendo in costante contatto con la società; quanto ottenuto dopo soli 2 anni dal fallimento ha del surreale e credo che le nostre due storie, sebben così diverse per estrazione industriale, siano in fondo molto simili. Per noi è stato un onore produrre questa E-bike, unica per stile esclusività e valore emozionale.”

Ancora una volta il progetto della società granata ha smosso l’imprenditoria nazionale e non esclusivamente quella locale, segno tangibile di come la visibilità “pulita” dello sport, possa portare ad una crescita complessiva.

LO STUDIO DEL PROGETTO E-BIKE PER REGGIANA – LA PAROLA AD ITALJET:

Le E-bike Italjet hanno da raccontare una storia favolosa.

Storia di telai di bici a cui veniva applicato per la prima volta un motore. Storia di uno stile sulla cui onda nascevano un nuovo modo di vestire, nuovi accessori, un nuovo modo di viaggiare.

Anni 20: è da qui che nasce il sogno di una bicicletta ispirata ad un mondo fatto di passione, dove arte, design e meccanica davano vita ai primi veicoli motorizzati a due ruote.

Da qui siamo partiti, con il preciso obbiettivo di fare rivivere i ruggenti anni ’20, anni in cui la Reggiana al Mirabello giocava le prime partite nella polvere.

Ogni forma, ogni particolare fa rivivere quella PASSIONE che illuminava gli occhi e liberava la voglia sfrenata di libertà.

L’E-bike granata realizzata in edizione limitata da Italjet